TELEFONO FISSO RIFUGIO 3315697849

Sabato 4 maggio 2024

Buongiorno, il Rifugio Grassi è raggiungibile sia dal versante lecchese, sia da quello bergamasco. La neve in quota è portante, per cui bastano gli scarponi ed eventulmente i ramponcini per i meno avvezzi. Da introbio consigliamo il sentiero 40, dal paese si raggiunge via alle Ville, si sale fino ad inconntrare la strada cementata che conduce alla bocca di Biandino, 1500 metri, qui all’ altezza del rifugio Tavecchia si prende a destra attraversando il torrente sul ponticello accanto alla cappelletta, sentiero 40. Si prosegue su sentiero pulito, si passa la casa Pio decimo e si incontra la prima neve, come già detto portante. Da qui su traccia innevata si arriva al rifugio con 45 minuti di cammino. Nell’ ultima parte della traccia sonno presenti dei pali con catarifrangente per indicare la via in caso di scarsa visibilità.

Per chi volesse salire dal versante bergamasco, consigliamo il sentiero 104 che parte da Valtorta paese, oppure il 104 A che parte dal tornante Gualtieri 1,3 km più avanti, la descrizione dei percorsi si trova alla sezione COME RAGGIUNGERCI di questo sito. Ramponcini utili ma non indispensabili. Il passo del Toro è maggiormente innevato e ghiacciato sul lato nord, richiede i ramponi e un minimo di esperienza. La salita al pizzo dei Tre Signori è fattibile, necessari picozza ramponi ed esperienza alpinistica base.

Nella nostra jeep, Land rover verde targata Torino, parcheggiata davanti al rifugio Tavecchia, si trovano dei viveri (burro e taleggi) a disposizione di chi volesse aiutarci col trasporto a spalla. Per tutti i MULI un grande GRAZIE!

Chi volesse aiutarci nel trasporto viveri trova sempre qualcosa (latte UHT, taleggi, verdura) nel cassone della nostra jeep, Defender verde solitamente parcheggiato a Biandino. A chi se la sente di aiutarci nei trasporti a spalla, grazie di cuore!

Per informazioni: da venerdì pomeriggio a domenica contattare il telefono “fisso” del rifugio, 331 5697849. Gli altri giorni contattare Anna al 348 8522784.

Per prenotazioni, informazioni sui sentieri e sul territorio si può chiamare direttamente in rifugio al numero 331 5697849 (attivo quando siamo su) oppure Anna (tel. 3488522784).

Tutte queste informazioni sono a titolo di osservazione personale, chi si muove in montagna d’ inverno o d’estate deve essere in grado di valutare autonomamente le condizioni meteo e della neve.

Ricordiamo che non è più possibile salire con l’auto sulla strada della Val Biandino, nemmeno al primo ponte.

*I ramponcini, o mezzi ramponi, o ramponi a 6 / 8 punte, sono attrezzi di peso modesto e grandissima utilità per chi percorre sentieri di montagna in inverno o nelle mezze stagioni, quando fa freddo e di notte gela. D’inverno sarebbe utile tenerli sempre nello zaino. Si utilizzano: (1) su sentieri in quota con neve dura oppure gelata ma pendenza non eccessiva. (2) Su sentieri di bassa quota dove il ghiaccio potrebbe essere coperto dalle foglie, soprattutto in giornate o periodi molto freddi. (3) Su terreno ripido indurito dal gelo. Non sostituiscono i ramponi veri e propri, che hanno 10 o 12 punte, costruite con metallo pesante e lunghe almeno a 1,5 cm. I ramponi veri e propri vengono utilizzati per l’alpinismo, ovvero escursioni in alta quota e dove la pendenza è elevata. Quanto minore è l’esperienza di montagna di una persona, tanto più sarà opportuno che indossi i mezzi ramponi anche su terreno relativamente semplice e poco pendente, o con ghiaccio molle e non pericoloso. Un soggetto esperto sarà probabilmente in grado di gestire la salita e discesa su terreno duro, gelato e pendente anche solo con gli scarponi pesanti da montagna invernale, provvisti di suola rigida.

Queste informazioni, che vengono aggiornate circa una volta alla settimana, non costituiscono un bollettino meteo, infatti le condizioni della neve in quota possono cambiare in poche ore a causa del vento, nevicate, ecc.