Sabato 2 Dicembre 2023
Buonasera a tutti, nei giorni scorsi ha piovuto fino a 2000 metri, poi venerdì notte e sabato mattina ha nevicato. Al rifugio ci sono circa 30 centimetri di neve fresca, ventata, che poggia suu terreno bagnato a causa delle piogge copiose. Al momento ci sono -5 gradi per cui si formerà ghiaccio in maniera diffusa. Per salire al rifugio sono necessari i ramponi, posssono bastare anche quelli a sei punte, senza, bisogna prestare attenzione ed eventualmente aggirare i tratti ghiacciati con attenzione. Mi sento di sconsigliare i sentieri 34 e 27. L’ accesso raccomandato per chi sale da Introbio è il sentiero 40, inizialmente coincide con la strada carrabile fin o al Rifugio Tavecchia, qui si piega a destra, si attraversa il torrente passando sul ponticello accanto alla cappelletta, quindi si imbocca il sentiero 40 che si presenta innevato in maniera apprezzabile da quota 1500 circa. Per chi volesse salire dal versante bergamasco meglio evitare il sentiero 101 ed il Passo del Toro che è in condizioni impegnative. Meglio salire dal sentiero 104 che parte dal paese di Valtorta oppure dal 104a che si imbocca un paio di km dopo il paese lungo la strada nei pressi di un tornante, indicato dai cartelli cai a freccia. Anche in questo caso servono i ramponi ed un minimo di capacità di valutazione delle condizioni della neve. Il pizzo dei Tre Signori è molto carico, in condizioni invernali non assestate.
A Biandino si trova anche la nostra jeep, con un po’ di spesa nel cassone (sacchettini di farina, verdura, pacchi di pasta, per chi se la sente di aiutarci nei trasporti a spalla:) Grazie di cuore!
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Buon fine settimana a tutti.
Per informazioni: da venerdì pomeriggio a domenica contattare il telefono “fisso” del rifugio, 331 5697849. Gli altri giorni contattare Anna al 348 8522784.
Per prenotazioni, informazioni sui sentieri e sul territorio si può chiamare direttamente in rifugio al numero 331 5697849 (attivo quando siamo su) oppure Anna (tel. 3488522784).
Tutte queste informazioni sono a titolo di osservazione personale, chi si muove in montagna d’ inverno o d’estate deve essere in grado di valutare autonomamente le condizioni meteo e della neve.
Ricordiamo che non è più possibile salire con l’auto sulla strada della Val biandino, nemmeno al primo ponte.
I ramponcini, o mezzi ramponi, o ramponi a 6 punte, sono attrezzi di peso modesto e grandissima utilità per chi percorre sentieri di montagna in inverno o nelle mezze stagioni, quando fa freddo e di notte gela. Sarebbe utile tenerli sempre nello zaino. Si utilizzano: (1) su sentieri con neve dura oppure gelata ma pendenza non eccessiva. (2) Su sentieri di bassa quota dove il ghiaccio potrebbe essere coperto dalle foglie, soprattutto in giornate o periodi molto freddi. (3) Su terreno ripido indurito dal gelo. Non sostituiscono i ramponi veri e propri, che hanno 10 o 12 punte e vengono utilizzati per l’alpinismo, ovvero escursioni in alta quota e dove la pendenza è elevata. Quanto minore è l’esperienza di montagna di una persona, tanto più sarà opportuno che indossi i mezzi ramponi anche su terreno relativamente semplice e poco pendente. Un soggetto esperto sarà probabilmente in grado di gestire la salita e discesa su terreno duro, gelato e pendente anche solo con gli scarponi da montagna invernale, con suola rigida e pesanti.
Queste informazioni, che vengono aggiornate circa una volta alla settimana, non costituiscono un bollettino meteo, infatti le condizioni della neve in quota possono cambiare in poche ore a causa del vento, nevicate, ecc.