Venerdì 22 settembre 2023
Bentrovati! Per ora tutti i sentieri sono in condizioni estive, cioè sgombri da neve e ben percorribili. Le piogge di quest’estate fortunatamente non hanno provocato danni consistenti, a parte la forte erosione in atto ormai da anni sui versanti più delicati.
Chi volesse darci una mano nel trasporto di vettovaglie, può guardare nel cassone della nostra jeep, parcheggiata a Biandino. Ci saranno frutta secca e mele. La jeep è una land rover defender verde targata Torino con cassone telonato grigio. Grazie di cuore.
L’accesso principale nelle stagioni autunno, inverno e primavera è quello da Introbio per la Val Biandino e poi sent. n. 40.
Il sentiero 101 che arriva dai Piani di Bobbio è in ordine, ma l’ovovia è chiusa per cui bisogna partire a piedi da Barzio oppure da Ceresola.
Il sentiero 34 della Valbona è quello più selvaggio e meno frequentato, per cui meglio scaricare la relazione del percorso ed avere la consapevolezza che in alcuni punti la vegetazione lo copre per brevi tratti. Il sentiero 27 della Foppabona è ben segnato ed è una valida alternativa al sentiero 40 per chi non è alle prime armi, non presenta difficoltà ma richiede 30 minuti di cammino in più ed è poco frequentato. Anche per questo è disponibile la relazione sul sito alla sezione “come raggiungerci”. La cabinovia Barzio-Bobbio effettua il servizio nel mese di giugno con questi orari: Sabato e domenica 8.30-12.15 13.30-17.00.
Gli accessi dal versante bergamasco sono percorribili. sia il sentiero 104 che il 104B che parte da Ceresola e poi incrocia il 101 prima del Passo del Toro.
Il Pizzo dei Tre Signori è raggiungibile con la normale dotazione estiva, ed anche i sentieri che collegano il Rifugio Grassi ai rifugi Falc e Benigni sono ben percorribili.
Buon fine settimana a tutti, BEL TEMPO E PENSIERI POSITIVI! (cit. gazzetino padano prof. Salvatore Furia)
Per informazioni: da venerdì pomeriggio a domenica contattare il telefono “fisso” del rifugio, 331 5697849. Gli altri giorni contattare Anna al 348 8522784.
Per prenotazioni, informazioni sui sentieri e sul territorio si può chiamare direttamente in rifugio al numero 331 5697849 (attivo quando siamo su) oppure Anna (tel. 3488522784).
Buone gite a tutti!
Tutte queste informazioni sono a titolo di osservazione personale, chi si muove in montagna d’ inverno o d’estate deve essere in grado di valutare autonomamente le condizioni meteo e della neve.
Ricordiamo che non è più possibile salire con l’auto sulla strada della Val biandino, nemmeno al primo ponte.
I ramponcini, o mezzi ramponi, o ramponi a 6 punte, sono attrezzi di peso modesto e grandissima utilità per chi percorre sentieri di montagna in inverno o nelle mezze stagioni, quando fa freddo e di notte gela. Sarebbe utile tenerli sempre nello zaino. Si utilizzano: (1) su sentieri con neve dura oppure gelata ma pendenza non eccessiva. (2) Su sentieri di bassa quota dove il ghiaccio potrebbe essere coperto dalle foglie, soprattutto in giornate o periodi molto freddi. (3) Su terreno ripido indurito dal gelo. Non sostituiscono i ramponi veri e propri, che hanno 10 o 12 punte e vengono utilizzati per l’alpinismo, ovvero escursioni in alta quota e dove la pendenza è elevata. Quanto minore è l’esperienza di montagna di una persona, tanto più sarà opportuno che indossi i mezzi ramponi anche su terreno relativamente semplice e poco pendente. Un soggetto esperto sarà probabilmente in grado di gestire la salita e discesa su terreno duro, gelato e pendente anche solo con gli scarponi da montagna invernale, con suola rigida e pesanti.
Queste informazioni, che vengono aggiornate circa una volta alla settimana, non costituiscono un bollettino meteo, infatti le condizioni della neve in quota possono cambiare in poche ore a causa del vento, nevicate, ecc.