TELEFONO FISSO RIFUGIO 3315697849
Giovedì 23 gennaio 2025
Il rifugio è normalmente aperto sabato e domenica per tutto il periodo invernale, salvo forte maltempo. Nel caso lo comunicheremo in hompage e sul nostro profilo Instagram @rifugio_grassi.
Buongiorno, in settimana al rifugio sono caduti 15 cm di neve fresca, depositandosi su uno strato precedente assestato. Date le condizioni favorevoli, questo sabato sera organizziamo una ciaspolata secondo le condizioi illustrate in questo sito con un articolo dedicato. Da qualche abnno disponiamo di una camera da 18 posti riscaldata, che rende il soggiorno al rifugio ancora più confortevole.
Da Introbio consigliamo eslusivamente il sentiero 40, ossia si imbocca la strada carrabile della val Biandino, completamente pulita fino al secondo ponte, 1200 mslm. Da qui in poi si trovano neve e ghiaccio nelle zone in ombra, dalla baita degli alpini in su la strada è innevata con tratti ghiacciati, utili i ramponcini. Da Biandino in su la traccia è innevata, ma è presente una buona traccia che ribatteremo domattina. Utili i ramponcini, soprattutto in discesa e per i meno esperti.
La salita da Valtorta è possibile dal sentiero 104 e dal 104A, con ciaspole e ramponcini, è presente una discreta traccia che ribatteremo domattina. Secondo noi è meglio evitare il passo del Toro. Le condizioni per la salita al Pizzo sono abbastanza impegnative, stante il recente strato di neve fresca e il vecchio manto non sempre portante. Necessari picozza e ramponi unite a capacità di valutazione. L’ indice di rischio valanghe indicato da Arpa Lombardia è di grado 1 DEBOLE.
Domani, dopo la salita , se necessario aggiorneremo questa sezione, magari aggiungendo delle fotografie.
Buon fine setttimana a tutti
Per chi desidera aiutarci nei trasporti a spalla: la nostra jeep sarà parcheggiata a Biandino vicino al rifugio Tavecchia, si tratta di un Land Rover Defender verde con targa Torino (immagine sottostante). Basta sollevare il telo che ricopre il cassone e prendere le vettovaglie ( questa settimana: radicchio rosso in sacchettini di nylon, pasta, formaggio grana). A tutti i muli un grande GRAZIE!
Amos e Anna
Tutte queste informazioni sono a titolo di osservazione personale, chi si muove in montagna d’ inverno o d’estate deve essere in grado di valutare autonomamente le condizioni meteo e della neve.
Ricordiamo che non è più possibile salire con l’auto sulla strada della Val Biandino, nemmeno al primo ponte.
*I ramponcini, o mezzi ramponi, o ramponi a 6 / 8 punte, sono attrezzi di peso modesto e grandissima utilità per chi percorre sentieri di montagna in inverno o nelle mezze stagioni, quando fa freddo e di notte gela. D’inverno sarebbe utile tenerli sempre nello zaino. Si utilizzano: (1) su sentieri in quota con neve dura oppure gelata ma pendenza non eccessiva. (2) Su sentieri di bassa quota dove il ghiaccio potrebbe essere coperto dalle foglie, soprattutto in giornate o periodi molto freddi. (3) Su terreno ripido indurito dal gelo. Non sostituiscono i ramponi veri e propri, che hanno 10 o 12 punte, costruite con metallo pesante e lunghe almeno a 1,5 cm. I ramponi veri e propri vengono utilizzati per l’alpinismo, ovvero escursioni in alta quota e dove la pendenza è elevata. Quanto minore è l’esperienza di montagna di una persona, tanto più sarà opportuno che indossi i mezzi ramponi anche su terreno relativamente semplice e poco pendente, o con ghiaccio molle e non pericoloso. Un soggetto esperto sarà probabilmente in grado di gestire la salita e discesa su terreno duro, gelato e pendente anche solo con gli scarponi pesanti da montagna invernale, provvisti di suola rigida.
Queste informazioni, che vengono aggiornate circa una volta alla settimana, non costituiscono un bollettino meteo, infatti le condizioni della neve in quota possono cambiare in poche ore a causa del vento, nevicate, ecc.