I cani sono ammessi in rifugio, nelle sale da pranzo, a patto che stiano tranquilli SOTTO il tavolo (purtroppo le sale da pranzo sono piccole, e non c’è letteralmente spazio a sufficienza in mezzo al pavimento). E’ possibile che ci sia già un altro cane in sala, in questo caso , se i due non vanno d’accordo, l’ultimo entrato esce e aspetta il suo turno.
Per chi si ferma a dormire con il proprio cane abbiamo uno spazio apposito, attrezzato con ciotola e coperte. Non è possibile alloggiare i cani nelle stanze, perchè la pulizia con aspirapolvere non sempre è fattibile, a causa della scarsità di corrente (che viene prodotta coi pannelli solari).
Raccomandiamo a chi arriva al rifugio in estate di TENERE IL CANE AL GUINZAGLIO! Abbiamo diverse galline libere di proprietà dei nostri figli, e purtroppo il galletto Pasquale e la gallina Berenice sono stati azzannati e uccisi, con grande disperazione dei bambini. Vi raccomandiamo perciò di essere responsabili, soprattutto nel caso siate proprietari di cani aggressivi : Il galletto è stato letteralmente sbranato da due rottweiler, e i bambini, molto addolorati per la triste fine del loro animale, lo hanno curato per due giorni dandogli da bere con il contagocce, prima che le ferite lo uccidessero. Ovviamente amare il proprio cane non significa lasciarlo libero di sbranare altri animali o, peggio, la fauna selvatica.
Dispiace anche a noi che i cani in montagna debbano essere legati, ma purtroppo possono provocare danni notevoli ai contadini proprietari di mucche, capre e pecore, che vengono sparpagliate e fatte correre dai cani, fino a cadere in qualche dirupo o canale. Anche per la fauna selvatica i cani sciolti sono una tragedia, perchè danneggiano nidi di pernice, tane di capriolo, marmotte e tanti altri mammiferi e uccelli che nidificano a terra, uccidendo o ferendo i cuccioli. L’unica soluzione consiste nell’intelligenza e responsabilità di noi padroni!